“Danza, quando sei distrutto.
Danza, se hai strappato le bende.
Danza nel bel mezzo del combattimento.
Danza nel tuo sangue.
Danza quando sei perfettamente libero.”
(Rumi)
“Thousand Hands Guanyin Dance from China”. ROME – 6 Marzo 2015 |
Danza deriva dal sanscrito tan che vuol dire tensione, ovvero la tensione spirituale tra l'uomo e la natura, tra l'uomo e Dio.
In Oriente si dice che il Dio Shiva-Nataraja ha creato il cosmo danzando.
Nel Buddismo lui è il Signore della Danza, Shiva danza e la materia intorno a
lui si crea e distrugge in vortice come fiamma.
Fatevi portare in giro per il mondo dal loro movimento, da Occidente ad
Oriente, e infine con i ritratti dei danzatori.
E che la musica sia nei vostri occhi e nei vostri cuori.
Danza tradizionale dalla Cina. ROMA – 10 Febbraio 2018 |
Danza acrobatica e tradizionale dalla Cina. ROMA – 12 Febbraio 2015 |
ROME – 12 Febbraio 2015 |
ROME – 6 Marzo 2015 |
“Ribbon Dance dalla Cina”
Le arti fiorirono durante la dinastia Tang, 618 - 906 d.C.,
intrecciando poesia, pittura, scultura, musica e danza in sofisticati
divertimenti ed espressioni culturali per le classi superiori. I ballerini
impararono le arti marziali, la ginnastica e le forme espressive scultoree che
erano codici per storie ed emozioni classiche. I balli di corte furono
riservati al palazzo dell'imperatore e alle cerimonie nei templi confuciani e
infine migrarono verso l'opera di Pechino altamente stilizzata.
La Ribbon Dance è emotiva ed espressiva, con frequenti salti e rotazioni che favoriscono le forme e le spirali costanti formate dai lunghi nastri di seta. Questa danza è emersa dalle leggende eroiche dell'antica dinastia Han, ma i nastri “danzanti” erano così affascinanti che la coreografia si è evoluta puntando principalmente sui disegni mozzafiato del nastro tracciati nell'aria.
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Danza tradizionale dalla Cina. ROMA – 6 Marzo 2015 |
“Thousand Hands Guanyin Dance dalla Cina”
La storia della danza è radicata nella cultura cinese, coreana e
giapponese. Guanyin è la divinità della mitologia. Appare come una donna e
salva le persone dalle disgrazie e da ogni tipo di catastrofe. Inoltre,
sostiene donne e bambini.
Nel buddismo, il popolo Kuan Yin la onora come la Divinità della
Misericordia. Il suo nome completo è Kuan Shi Yin. Nella traduzione, significa
“guardare il mondo e i suoni”. Ecco perché questo essere divino è un simbolo di
compassione e aiuto per coloro che ne hanno bisogno.
La dea controlla il mondo e risponde alle richieste delle persone.
Esiste nel mondo spirituale, mentre Kuan Yin cerca nel mondo materiale per
rendere più facile la vita della gente comune.
Prima di tutto, la danza Guanyin dalle mille mani è un simbolo di
illuminazione e compassione. Migliaia di mani hanno un numero enorme di occhi.
Attraverso di loro, Kuan Yin vede tutto ciò che accade nel mondo e questa è la
sua grande forza. A proposito, la dea non può essere solo nell'immagine di una
donna. Ha molti volti e può apparire davanti a una persona nell'aspetto in cui
una persona vuole.
Ecco perché la danza dalle mille mani non è solo una danza, ma l'incarnazione del bene e dell'altruismo. In generale, la danza insegna a tutti ad essere sensibili e non indifferenti agli altri. La musica e il movimento consentono alle persone di avvicinarsi e ricevere calore.
ROMA – 6 Marzo 2015
Pinoy Teens Salinlahi Dance Group
L'Igorot è una designazione colloquiale spagnola dei popoli delle
Cordigliera di Luzon, nel nord delle Filippine. Le popolazioni indigene che
compongono l'Igorot includono Kaliga, Iboloy, Apayao, Kankanna, Bantoc e
Ifuguao.
Danza Singkil di Mindanao, Filippine
Pinoy Teens Salinlahi Dance Group
Singkil proviene dal popolo Maranao che abita sulle rive del Lago di
Lanao. Si tratta di un racconto moderno di un episodio della leggenda epica di
Maranao Darangen che coinvolge il salvataggio della principessa Gandingan
(rapita dai diwata) dal leggendario principe Bantugan. È una danza popolare
eseguita durante le celebrazioni e altre festività. In origine solo le donne,
in particolare le nobili, danzavano il Singkil, che funge da pubblicità conscia
o inconscia ai potenziali pretendenti. La danza prende il nome dagli anelli
pesanti indossati sulle caviglie della principessa musulmana. Un ensemble di
kulintang e agung accompagna sempre la danza.
La ballerina protagonista interpreta la principessa Gandingan dell'epopea di Darangen, indossando gli anelli pesanti attorno alle caviglie per tenere il tempo mentre balla. In un episodio dell'epopea di Maranao, la principessa viene catturata in mezzo alla foresta durante un terremoto causato dai diwata (o dagli spiriti guardiani) del Regno di Bumbaran. I diwata rapirono la principessa e la intrappolarono in una foresta per insegnare una lezione al principe Bantugan in prigione. Gli alberi che cadono durante il terremoto (che la principessa evita con grazia) sono rappresentati dai pali di bambù disposti in modo incrociato e uniti in un ritmo unico e sincopato.
Durante lo spettacolo, la danzatrice
leader entra e esce con grazia dai pali di bambù mentre manipola due ventagli
dal design elaborato chiamate apir. Un'altra ballerina rappresenta la fedele
schiava della principessa che la accompagna durante tutto il calvario. Dopo un po’,
un ballerino maschio, che rappresenta il leggendario Principe Bantugan
dell'epopea di Darangen, esegue la sua danza intorno e attraverso i pali di
bambù che battono portando uno scudo e una spada. L'ingresso del ballerino
maschio simboleggia l'arrivo del principe Bantugan, che è determinato a salvare
la principessa dai diwata. Altri ballerini manipolano abilmente i ventagli
apir, che rappresentano i venti che si dimostrano di buon auspicio. I passi di
danza richiedono un movimento agile in modo che i piedi del ballerino non
vengano schiacciati dai bambù in movimento. Nel frattempo, i poli di bambù
tintinnanti rappresentano le forze avverse che i due personaggi hanno dovuto
superare. La danza termina con la principessa che torna a casa con il principe.
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Danza Cariñosa delle Filippine
Pinoy Teens Salinlahi Dance Group
Cariñosa (che significa amorevole o affettuoso) è una danza filippina
di origine coloniale proveniente dalla suite di danze popolari filippine Maria
Clara, in cui il ventaglio o il fazzoletto hanno un ruolo strumentale in quanto
pone la coppia in uno scenario romantico.
La danza ebbe origine a Panay Island nelle Isole Visayan e fu
introdotta dagli spagnoli durante la loro colonizzazione delle Filippine. È
legato ad alcune delle danze spagnole come il bolero e la danza messicana
Jarabe Tapatio o la danza del cappello messicana.
In origine, la Cariñosa era ballata con l'abito di María Clara e Barong Tagalog perché è una danza spagnola di María Clara quando fu stata introdotta. Inoltre, il filippino indossava il patadyong kimona e la camisa de chino per rivelare il nazionalismo (un abito nativo delle regioni del Tagalog), camisa (una manica bianca) o patadyong kimona (un abito del popolo visayan) e per i ragazzi, un tagalog barong e pantaloni colorati. Poichè è la danza nazionale, i ballerini possono indossare qualsiasi costume filippino.
ROMA – 26 Febbraio 2017
Danza Menora dalla Thailandia
Natty è una danzatrice tradizionale della Menora, una danza risalente
al 1800. Lei indossa l'abito tradizionale, interamente fatto a mano (ci
vogliono circa tre mesi per realizzarlo) e del peso di tredici chili.
È una danza e un abito tradizionale della regione di Phattalung, al confine
con la Malesia. Prima di indossare il pesante copricapo e di ballare la
danzatrice deve recitare delle preghiere.
Menora (Jawi: منورا) è un tipo di danza
drammatica originaria della Tailandia meridionale e praticata principalmente
negli stati settentrionali della Malesia e nelle province meridionali della
Tailandia. Menora anche conosciuta come Manora (มโนราห์) Nora (โนรา) in lingua tailandese.
ROMA – 5 Settembre 2015
Kanokphon Khonok da Buriram
Danza Pinyambut da from Sarawak, Malesia
Cici è una giovane danzatrice del gruppo etnico Bidayuh, nata a Bau, in Sarawak.
PENANG – 28 Maggio 2019
Danze da Sarawak
“Malam Bumi Kenyalang 2019”
USM Sarawak
Cultural Night
Ogni anno Perkumpulan Anak-Anak Sarawak (PERKASA) - USM mostra la
propria cultura a tutti nell'Università USM, specialmente per coloro che non
sanno molto di Sarawak.
PENANG – 15 Marzo 2019
Universitas Negeri Medan
Batak è un termine collettivo utilizzato per identificare un numero di
gruppi etnici austronesiani strettamente collegati che si trovano
principalmente nel nord di Sumatra, in Indonesia, che parlano lingue batak. Il
termine è usato per includere Karo, Pakpak, Simalungun, Toba, Angkola e
Mandailing che sono gruppi correlati con lingue distinte e costumi tradizionali
(adat).
Le terre di Batak sono costituite dalla provincia di Sumatra
Settentrionale, esclusa l'isola di Nias, i regni storicamente malesi della
costa orientale e della costa occidentale del popolo Minangkabau. Inoltre,
parte delle terre del Karo si estendono nell'odierna Regency Aceh orientale
nella provincia di Aceh, mentre parti delle terre Mandailing si trovano nella
Reggenza Rokan Hulu a Riau. Un numero significativo di Batak è emigrato negli
ultimi anni nella prospera vicina provincia di Riau.
A sud del nord di Sumatra si trovano i Minangkabau musulmani del
Sumatra occidentale, mentre a nord ci sono vari popoli musulmani dell'Acehnese.
PENANG – 2 Aprile 2019
Opera dal Giappone
Kaoru Kobayashi
ROMA – 22 Aprile 2017
Danza Buchaechum dalla Corea
“Korean Music Management” Dance Group
Il Buchaechum (danza del ventaglio) è un tipo di danza neoclassica
coreana che si basa su vari balli storici e religiosi. Di solito viene eseguita
da gruppi di ballerine.
Buchaechum è stato creato nel 1954 dal ballerino Kim Baek-bong, che ha
attinto alle influenze sia dalle danze rituali sciamaniche coreane che dalla
tradizionale corte di Joseon e dalle danze popolari.
Questa danza viene eseguita in molte celebrazioni ed eventi in Corea ed
è diventata popolare in tutto il mondo. Le ballerine usano grandi ventagli
dipinti con fiori di peonia rosa per creare varie formazioni che rappresentano
immagini come uccelli, fiori, farfalle, draghi e onde. Le ballerine indossano
un hanbok dai colori vivaci, l'abito tradizionale coreano.
Il Buchaechum viene di solito eseguito con l'accompagnamento di minyo
(canto popolare) o sanjo (solista strumentale), anche se viene spesso usata
anche musica di corte e rituale. La danza è nota per mostrare gli aspetti
eleganti e aggraziati della tecnica classica in un formato adatto al pubblico
moderno.
ROMA – 24 Aprile 2017
Molte informazioni sono state prese da Wikipedia.
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