Ratha Yatra. Piazza del Popolo. Roma, 3 giugno 2023 |
Anche quest'anno si è svolto la festa induista del carro: lo Ratha
Yatra, nella storica location di Piazza del Popolo, con la parata per Via del Corso,
nel cuore dello shopping romano, perfetta fusione di sacro e profano, laddove
il sacro è anche rappresentato – in un fantastico colpo d'occhio – dalla
sincronia di divinità induiste e madonne dipinte, croci, e profili di chiese
centenarie.
Prima di iniziare la parata, tutti i fedeli induisti, gli Hare Krishna
(moltissimi italiani), e tanti curiosi, si sono raccolti a Piazza del Popolo,
per canti e danze. Poi il grande Carro – Ratha Yatra deriva da due parole
sanscrite, Ratha, che significa carro o carrozza, e Yatra che
significa viaggio o pellegrinaggio, mentre in altre lingue indiane come l'Odia,
vengono utilizzati gli equivalenti fonetici, come il jatra – ha iniziato
la sua pubblica processione per Via del Corso, che sembrava esplodere nel
contenere la massa colorata e festante dei fedeli.
Il grande Carro in legno con le
con le divinità Jagannath (avatar di Vishnu), Balabhadra (suo fratello),
Subhadra (sua sorella) e Sudarshana Chakra (la sua arma), viene trainato per le
funi dai fedeli creando uno spazio interno in cui si danza e si canta, mentre
gli spettatori rimangono all'esterno delle due ali laterali.
È stato proprio grazie al il movimento Hare Krishna che il festival è
iniziato ad essere comune nelle principali città del mondo, dal 1968.
Ratha Yatra è molto celebre in Odisha, Jharkhand, nel Bengala
occidentale e altri stati dell'India orientale, in particolare il festival di
Odia.
Sebbene Ratha Yatra ha origini e significato religioso, il festival è
diventato un importante patrimonio comunitario, di condivisione sociale e
significato culturale per gli organizzatori e i partecipanti.
Durante il Jagannath Rath Yatra, le triadi sono solitamente adorate nel
santuario del tempio di Puri, ma una volta durante il mese di Asadha (la
stagione delle piogge dell'Odissa, che di solito cade nel mese di giugno o
luglio), vengono portate sulla strada principale Bada Danda in un percorso di 3 km fino al Tempio Shri
Gundicha, consentendo al pubblico di avere la darśana (Vista sacra). Il
carro per Jagannath è alto circa 45 piedi e 35 piedi quadrati e impiega circa 2
mesi per essere costruito. Gli artisti e pittori di Puri decorano i carri e
dipingono petali di fiori e altri disegni sulle ruote, l'auriga e i cavalli
scolpiti nel legno e i fiori di loto capovolti sul muro dietro il trono.
Una processione che è sempre capace di magnetizzare lo stupore e l'interesse di chi capita per caso nel cuore di Roma.
In attesa dello Ratha Yatra dei due templi induisti di Torpignattara
che ci sarà a fine giugno.
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