Kek Lok Si Temple. Penang, 5 Febbraio 2019 |
Vi ho già detto nella Prima Parte quanto sia importante e sentito il Capodanno Cinese nella città di Penang, capace di illuminare con le sue lanterne rosse l'area di George Town per un mese intero.
George Town. Penang, 9 Febbraio 2019 |
Ma lo spettacolo principale è dato dal bellissimo Kek Lok Si Temple, il tempio buddista conosciuto anche come il Tempio della Beatitudine Suprema (Temple of Supreme Bliss), considerato tra i più grandi del Sud-est asiatico. Situato tra le colline a Air Itam, fu costruito nel 1893 la cui imponente Pagoda di Rama VI è decorata con 10.000 statue di Buddha, per sette livelli, mentre la statua di bronzo della Dea della Misericordia è alta 30 metri. Per la fine del Capodanno Cinese è completamente illuminato da migliaia di luce e richiama tantissimi turisti e gente del luogo: anzi è molto bello vedere tra le sue sale e gradini mussulmani, induisti, cristiani, segno che la bellezza non ha religione. (FOTO 1)
Anche se
il tempio simbolo delle celebrazioni cinesi rimane il Goddess of Mercy Temple a
George Town, il più antico tempio taoista di Penang, costruito nel 1728, e
dedicato appunto a Guan Yin, anche se alle sue origini il tempio era dedicato a
Mazu, la Dea del Mare, proprio per la vicinanza al mare.
Durante
questo periodo, il tempio è animato da continue processioni di fedeli che
portano le preghiere e bruciano incensi e candele.
Goddess of Mercy Temple, George Town. Penang, 30 Gennaio 2019 |
Goddess of Mercy Temple. George Town. Penang, 5 Febbraio 2019 |
Allontanandoci dal centro, alla fine di agosto, possiamo assistere invece ad un'incredibile celebrazione specifica solamente dei buddisti taoisti, che ha a che fare con i fantasmi, e che si svolge a Sungai Dua, vicino all'Università USM.
The Ghost
Festival, noto anche come Hungry Ghost Festival, Zhongyuan Jie (中元节), Gui Jie (鬼节) o Yulan Festival è un festival tradizionale
buddista e taoista che si tiene in alcuni paesi asiatici. Secondo il calendario
cinese, il Ghost Festival cade nella
quindicesima notte del settimo mese (14° nella Cina meridionale).
Nella
cultura cinese, il quindicesimo giorno del settimo mese del calendario lunare è
chiamato Ghost Day ed il settimo mese in generale è considerato il Ghost Month
(鬼 月), in cui tornano al mondo fantasmi e
spiriti, inclusi quelli degli antenati defunti,
dal regno inferiore.
Durante
la sera, l'incenso viene bruciato davanti alle porte delle famiglie. L'incenso
è sinonimo di prosperità nella cultura cinese, quindi le famiglie credono che
ci sia più prosperità nel bruciare più incenso. Durante il festival, alcuni
negozi sono chiusi perché vogliono lasciare la via libera ai fantasmi. Nel
mezzo di ogni strada si trova un altare di incenso con frutta fresca e
sacrifici esposti su di esso.
Quattordici
giorni dopo il festival, per assicurarsi che tutti i fantasmi affamati tornino
all'inferno, la gente fa galleggiare lanterne d'acqua e le mette fuori dalle
loro case. Queste lanterne sono realizzate posizionando una lanterna a forma di
fiore di loto su una barchetta di carta. Le lanterne sono usate per dirigere i
fantasmi agli inferi e, quando vengono esposte, vuol dire che hanno trovato la
via del ritorno.
L'ultima
notte, affinché le porte dell'inferno siano chiuse, viene fatta una grande pira
con i resti dell'Hungry Ghost, con le preghiere e i soldi offerti dai fedeli,
per poi darle fuoco a mezzanotte e pregare affinché i fantasmi portino nel
regno dei morti le preghiere e le richieste ai parenti defunti, da chi è
rimasto in vita.
Hungry Ghost Festival, Sungai Dua. Penang, 29 August 2019 |
Alle celebrazioni cinesi fanno eco quelle islamiche, che non sono solamente limitate alle grandi festività legate al Ramadan, come Eid-ul-Fitr e Eid-ul-Adha, ma è possibile anche assistere, a novembre, alla parata dei vari contingenti per la festa legata alla nascita del Profeta, che si svolge a Balik Pulau. Allo stesso modo del Giorno Nazionale, anche in questa giornata, alla fine della parata, viene scelto il contingente che ha rappresentato al meglio questo evento.
Maulid Nabi. Peringkat Negeri Pulau Pinang, Balik Pulau. Penang, 20 Novembre 2018 |
Mentre Eid-ul-Fitr
io l'ho celebrato presso l'Università in cui lavoravo, Eid-ul-Adha l'ho vissuta
con la comunità che vive a Lorong Seri Genting 2 a Balik Pulau, Pondok Upeh.
Una delle cose che impari subito in Malesia è la differenza che c'è tra la
Masjid e Surau: non è solamente nelle dimensioni, la Moschea (Masjid) è più
grande, di solito unica per un' area, affollata e bella esteticamente, mentre
il Surau è una moschea più piccola, senza grandi pretese estetiche, tante per
ogni quartiere di un'area, e luogo di ritrovo del vicinato che vive là, perciò
tutti si conoscono, sono vicini di casa, c'è un senso maggiore di intimità.
Spesso gli uomini trascorrono più tempo nei surau che a casa.
Durante
la Festa del Sacrificio, le varie porzioni degli animali sacrificati vengono
divisi tra gli abitanti del quartiere.
Eid-ul-Adha. Lorong Seri Genting 2, Surau Darussalam, Taman Pondok Upeh, Balik Pulau. Penang, 11 Agosto 2019 |
Nelle
moschee vengono anche celebrati i matrimoni. Durante questi anni ne ho visti e fotografati
tanti, e di sicuro ho preferito quelli tradizionali in stile kampung, dove la
famiglia dello sposo arriva in parata con gli ombrelli a riparare dal sole
cocente ad incontrare la famiglia della sposa. Devo dire che, anche se sempre
sotto il sole cocente, nelle ore più calde della giornata, questo momento è
quello che mi emoziona di più – chiamato “acara menyambut”.
E
preferisco vedere gli sposi in abiti tradizionali malesiani, mentre è ormai di
moda indossare, per la sposa, l'abito bianco in stile europeo, soprattutto
nelle classi sociali più alte, così come a Dhaka imitano invece lo stile
Bollywood indiano. È un peccato, bisogna andare fieri delle proprie tradizioni,
non è indossare gli abiti tradizionali “fa kampung”, abbassa il livello sociale,
ma anzi ti rende parte e tessuto di una lunga storia.
Giovani sposi, Kampung Syed. Penang, 1 Settembre 2019 |
Però,
devo dire, che in due anni non avevo mai visto il “matrimonio multiplo”, perciò
quando mi hanno invitato non ho esitato un attimo.
Già il
nome era altisonante: 10 Re in un Giorno! Wah! Una parata di dieci coppie sotto
il sole del mezzogiorno, dopo il matrimonio nella moschea, in fila orizzontale
davanti l'Imam e poi divisi per gruppetti per il documento ufficiale, con
dozzine di parenti che scattavano foto di continuo. Ancora non ho capito bene
come valutarlo, ci sono state opinione contrastanti tra gli ospiti dei
matrimoni, quando chiedevo il senso di questa usanza, c'è chi mi ha detto che
si usava un tempo e adesso è raro vederlo, e chi – tagliando corto – mi ha
detto che si fa solo per risparmiare denaro: dieci matrimoni costano meno di
uno.
Comunque
da vedere è veramente particolare.
“Walimatul Urus Perdana: Balik Pulau. 10 Pasangan Raja Sehari (10 Kings in a Day)”. Masjid An-Nur Titi Teras, Balik Pulau. Penang, 8 Settembre 2019 |
Oltre ai matrimoni, le circoncisioni dei bambini sono un momento importante dell'Adat malesiano. Io ne ho visto una durante le celebrazioni di George Town patrimonio UNESCO, organizzato dalla comunità mussulmana indiana, che è la più potente a George Town e ruota attorno alla loro moschea: Masjid Kapitan Keling, costruita nel 1801 dal primo insediamento indiano a Penang.
Cerimonia di circoncisione, George Town. Penang, 7 Luglio 2018 |
Attraversando la strada dalla moschea Kapitan Keling, si entra a Little India, dove c'è il tempio induista più famoso di Penang: lo Sri Maha Mariamman, dedicato alla divinità Sri Muthu Mariamman, venerata tra gli indiani del Sud e dal Tamil Nadu. Anche esso ebbe la donazione del terreno nel 1801, ma la sua costruzione risale al 1833.
Sri Maha Mariamman Temple, George Town. Penang, 1 Dicembre2017 |
Abbiamo già parlato, a parte, del Thaipusam, ma le festività hindu sono molte durante l'anno, e Deepawali è tra le più famose, considerato anche public holiday in Malesia. Io avevo un tempio proprio vicino alla mia casa e spesso andavo là, soprattutto durante Shiva Puja, che si celebra per un mese aspettando la grande festa di Durga Puja a fine ottobre. Capita spesso di vedere dei fedeli che cadono in trance.
Shiva Puja, Sri Krishna Bahavan Alayam Temple, Gelugor. Penang, 29 Ottobre 2018 |
Ma
un'altra festività veramente incredibile da vedere è il Thiruvila che si
celebra ad agosto, in cui alcuni prescelti, dopo una processione a piedi scalzi
su cui viene versato del latte in segno di rispetto, camminano sulle braci
ardenti in segno di devozione alla divinità. Tra loro ci sono anche dei fedeli
che si trafiggono il corpo come per il Thaipusam.
Thiruvila, Sri Veerama Kaliamman Devasthamam Temple, Gelugor. Penang, 9 Agosto 2019 |
Questo solo per dire quanto Penang, e la Malesia, sia tollerante e anzi la sua bellezza è proprio nella moltitudine di vite, storie e culture che si agitano al suo interno. Penang è anche una della città che accoglie il numero più grande di Rohingya in questa area del mondo, insieme ad Aceh in Indonesia, anche perché è tra i luoghi più facilmente accessibili via mare o attraversando la Thailandia. Io ho incontrato alcune famiglie Rohingya già dalla mia prima esperienza in Malesia, grazie alla mia università che offre una scuola per i loro bambini. All'epoca, nel 2017 i Rohingya erano più di 100 mila in Malesia e 40 mila solo a Penang, il numero è sicuramente aumentato.
Ascoltai
le loro storie molto prima di visitare il Campo Profughi Rohingya a Cox's Bazar
in Bangladesh, pochi mesi fa. Nel mio cuore porto sempre con me il piccolo
Shaharuk Khan e sua madre, che mi mostrò, un giorno, la fotografia del fratello
ucciso nel suo villaggio in Myanmar.
Rohingya families, Gelugor. Penang, 3 Dicembre 2017 |
Rohingya families, Gelugor. Penang, 14 Giugno 2018 |
Ed è pensando a quei bambini che vorrei chiudere per ora con il volto bellissimo e sorridente di questo Kompang Boy, un ragazzino che è parte di un gruppo di musica tradizionale che si esibisce spesso durante i matrimoni.
Kompang Boy, “Irama Malaysia - Warisan & Budaya”, Butterworth Art Walk. Penang, 20 Luglio 2019 |
Ci
vediamo a Penang, all'ultimo piano di Queensbye, al Food Court, a mangiare il
chicken'n' chops dai miei amici bangladesi, il più buono di Penang.
Io e Dato' Siti Nurhaliza dopo il suo concerto. Balik Pulau. Penang, 21 Luglio 2019 |
Video suggerito: Dato' Siti Nurhaliza “Nirmala\Balqis\ Hati Kama” (Live Balik Pulau)
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