A Poem for Mother's Day

Questa è una poesia che io scrissi molti anni fa dedicata a mia madre, e che dedico ad ogni madre per la Festa della Mamma.  

CERA CHE SCENDE ALLA FIAMMA

Cera che scende alla fiamma,
rivelando lentissima
superfici non più levigate,
sei tu madre.

Albero tremato dai venti,
amante della terra
pur se il cielo ti è ramo
cui pendi, in attesa,
sei tu madre.

Sera che ignora
i suoi intimi canti
di fate, creature, sussurri
ascolta e non sa,
sei tu madre.

Sogno eterno di seni
in cui scorgo il mio calco,
molo delle partenze
di un'ora, un istante, una vita,
sei tu madre,
borgo antico.

ROMA – 4 Marzo 1998

This is a poem that I wrote many years ago dedicated to my mom, and which I dedicate to every mother for Mother's Day.

WAX THAT GOES DOWN TO THE FLAME

Wax that goes down to the flame,
slowly revealing
no longer smooth surfaces,
you are mother.

Tree trembled by winds,
lover of the earth
even if the sky is a branch
to which you are hanging, waiting,
you are mother.

Evening that ignores
its own intimate songs
of fairies, creatures, whispers,
listen and don't know,
you are mother.

Eternal dream of breasts
in which I see my cast,
the departure pier
an hour, an instant, a lifetime,
you are mother,
old village.

ROME – 4 March 1998